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Visualizzazione dei post da luglio, 2021

RECENSIONE: "BESTIE D'ITALIA VOL. 1" DI AA. VV.

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RECENSIONE AA. VV., Bestie d'Italia vol. 1 , NPS Edizioni Copertina e illustrazioni a cura di Marco Pennacchietti Recensione a cura di Caterina Franciosi LA TRAMA Lupomanaio, marabbecca, munacielli. Sono solo alcune delle creature fantastiche che popolano le regioni d'Italia. Escono dai grimori, balzano fuori dai ricordi dei nonni, protagoniste di storie e leggende che per secoli si sono tramandate di bocca in bocca, incrementando la ricchezza culturale della penisola. Il progetto "Bestie d'Italia" parte da qui, dal recupero delle tradizioni folcloristiche italiane, per raccontarle a chi non le conosce, per guardare con occhi diversi il nostro territorio, pregno di storia, misteri e magia. La prima tappa di questo viaggio nel folclore d'Italia ci porterà in Liguria, Toscana, Lazio, Campania, Calabria e Sicilia, sulle tracce di lupi, draghi e mostri marini. LA RECENSIONE Dieci racconti d'eccezione firmati da dieci penne appassionate di folklore e fantastico

RECENSIONE: "LA CITTÀ DELLE ANIME" DI MAURIZIO COMETTO

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RECENSIONE Maurizio Cometto,  La città delle anime , Delos Digital Collana Fantasy a cura di Emanuele Manco Recensione a cura di Michele Gonnella L'AUTORE Maurizio Cometto è nato a Cuneo il 29 settembre 1971. Tra i libri pubblicati la raccolta “L'incrinarsi di una persistenza e altri racconti fantastici” (Il Foglio, 2008), il romanzo per istantanee “Cambio di stagione” (Il Foglio, 2011), la raccolta di racconti weird “Magniverne” (Il Foglio, 2018). Ha pubblicato numerosi racconti in antologie, siti internet e riviste, tra le quali “Robot” ed “Effemme”. “La città delle anime” è la seconda parte del ciclo “Il libro delle anime”, iniziato con “L'aliante scomparso”. Laureato in Ingegneria Meccanica, vive a Collegno. LA TRAMA A chilometri e chilometri di distanza, attraverso terre inospitali e venti che sussurravano inquietanti verità, c'erano quei luoghi spaventosi. Là regnavano le ombre, e là tutto doveva essere iniziato. Volando a dorso di una grande poiana, da una Valfra

RECENSIONE: "LA LEGGENDA DI SLEEPY HOLLOW" DI DIANA DANIELA GALLESE

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RECENSIONE Diana Daniela Gallese, La leggenda di Sleepy Hollow , Milena Edizioni Recensione a cura di Caterina Franciosi L'AUTRICE Illustratrice, grafica e pittrice italiana, Diana D. Gallese nasce ad Avezzano (AQ) nel 1994, e vive attualmente nella sua casa natale a Luco dei Marsi, piccolo centro in provincia dell'Aquila, costantemente immersa in libri, tele e progetti. Sin da piccola nutre la passione per l'arte e si cimenta in diversi concorsi locali, conseguendo vari premi. Si forma artisticamente presso il Liceo Artistico Vincenzo Bellisario di Avezzano, sua seconda casa. Nel 2017 si diploma in Grafica e Illustrazione presso l'Accademia di Belle Arti di Macerata (MC) con il massimo dei voti. Ha studiato con professionisti dell'illustrazione per l'infanzia come Pablo Auladell, Stefano Bessoni e Maurizio Quarello. Presso la Summer.school, Ars in Fabula, di Macerata (MC). "La leggenda di Sleepy Hollow" è il suo primo albo illustrato. LA TRAMA "L

RECENSIONE: "L'OMBRA DI UN PRINCIPE" DI CATERINA FRANCIOSI

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RECENSIONE Caterina Franciosi, L'ombra di un principe , Delos Digital Collana Heroic Fantasy Italia a cura di Alessandro Iascy e Giorgio Smojver Copertina di Gabriele Rivolta, illustrazioni interne di Pietro Rotelli Recensione a cura di Michele Gonnella L'AUTRICE Caterina Franciosi è nata nel 1990 in una piccola cittadina della riviera romagnola al confine con le Marche. Ha frequentato il Liceo Classico e, successivamente, la facoltà di Lingue e Culture Straniere all'Università di Urbino. Nel 2018 apre il blog Il Salotto Letterario che si occupa di interviste e recensioni. Collabora con diverse case editrici, siti web, gruppi Facebook e riviste, tra cui l'associazione culturale Italian Sword&Sorcery nella sezione racconti e il magazine Life Factory Magazine nella sezione recensioni. Ha pubblicato racconti in varie antologie, tra cui Eau de Vampire, Il Marinaio e la Sirena e Vento del Nord (in Dreamscapes I Racconti Perduti, editrice GDS), Dietro il muro (in Ali Spe

RECENSIONE: "ARTIGLI NEI BOSCHI" DI GIORGIO SMOJVER

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RECENSIONE Giorgio Smojver, Artigli nei boschi , Delos Digital Collana Heroic Fantasy Italia a cura di Alessandro Iascy e Giorgio Smojver Recensione a cura di Caterina Franciosi L'AUTORE Giorgio Smojver, nato a Padova da esuli giuliani, è laureato in Lettere classiche presso l'Università degli Studi di Padova, appassionato di mitologia comparata e letteratura medievale. È stato per anni bibliotecario e coordinatore del sistema bibliotecario del Comune di Padova, e in questa veste ho curato attività di promozione della letteratura. Ritiratosi, si è dedicato alla scrittura. Ha pubblicato un romanzo, “Le Aquile e l'Abisso” (Watson) e diversi racconti, tra i quali: “L'anello infranto”, in Premio Esecranda 2018, “L'allodola e i rovi”, in “Oltre la Soglia”, “Castrum Daemonum” in “Impero Antologia Gladius & Sorcery”, Watson. LA TRAMA Due giovani eroi, una guerra nel cuore oscuro della foresta, un'avventura di spade, magia e artigli. Nei boschi di un'Europa arca

RECENSIONE: "TERRE RARE" DI MATT BRIAR

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RECENSIONE Matt Briar, Terre rare , Watson Edizioni Finalista Premio Urania 2018 Recensione a cura di Caterina Franciosi L'AUTORE Matt Briar. Reggio Emilia, 1985. Nel 2014 pubblica L'Era della Dissonanza vincendo il premio Kipple (uscito con il nome di battesimo, poi abbandonato a causa delle troppe omonimie). Nel 2018 con "Terre Rare" (Watson Edizioni 2019) va in finale al premio Urania Mondadori. Lo stesso anno è finalista anche per Odissea e Short Kipple, tutti importanti premi nazionali di narrativa fantastica. Ha inoltre partecipato alla monografia "Stephen King: L'altra metà oscura" (Weird Books 2016) e all'antologia "Next Stream: Visioni di realtà contigue" (Kipple 2018, vincitrice del Premio Italia).  LA TRAMA «Sa qual è il motore più potente che spinge tutti noi ad affannarci per stare al passo? La risposta non è il denaro.» Alan scosse la testa, rifiutando di rifletterci anche solo per un nanosecondo. «La paura» disse Hamal. «Oh.