SEGNALAZIONE: "IL CAPPOTTO VUOTO" DI CATERINA FRANCIOSI

 IL CAPPOTTO VUOTO

Caterina Franciosi, Il cappotto vuoto, Delos Digital Imperium Horror
A cura di Diego Bortolozzo




Un cappotto, un saluto militare, un solo numero: il dieci.

Anna Cleveland sa già che suo marito Jim non farà ritorno dalla guerra. Lo sa da molto prima che il sergente Terrance bussi alla sua porta per portarle il cappotto di Jim, l'unico ricordo tangibile per la giovane vedova e per suo figlio Hank. Tutto quello che Anna può fare ora è cercare di andare avanti con la propria vita. Ma una presenza sembra averla presa di mira, un'entità sovrannaturale che ha deciso di tormentarla attraverso la ripetizione di un particolare numero. Qual è il suo significato?

ESTRATTO DA "IL CAPPOTTO VUOTO"

Sapevo che mio marito Jim non sarebbe tornato dalla guerra già da molto prima dell’arrivo di quel soldato alla mia porta.
Quel ragazzo – perché di un ragazzo si trattava – giunse sulla mia soglia, recando con sé le ultime spoglie terrene di mio marito: un cappotto. Un cappotto vuoto. Feci entrare quel giovane, dal petto coperto di medaglie dorate ma con l’orrore negli occhi. Tutto ciò che lessi nel suo sguardo mi fece capire che era stato testimone del raccapriccio di gironi infernali. Sapeva che il Male esisteva e scendeva su questa Terra più spesso di quanto un uomo potesse desiderare.
E ora lo sapevo anche io.
Jim non avrebbe più fatto ritorno, mio figlio Hank sarebbe cresciuto senza un padre. Come noi, tante altre famiglia là fuori, famiglie spezzate dagli orrori di una guerra senza scopo alcuno. Vittime silenziose, vittime dimenticate. Non solo quelle cadute sul campo di battaglia, ma anche chi faceva ritorno con il cuore strappato. Con la mente a pezzi. Troppe volte avevo visto solo gusci vuoti riabbracciare le proprie famiglie, uomini ormai irriconoscibili e ridotti a pallide ombre di ciò che erano stati in passato. Prima di votare anima e corpo a ideali illusori.
Ma ciò che più mi faceva male era il fatto che mogli e figli, fratelli e sorelle, padri e madri non fossero riusciti a dare l’ultimo addio ai propri cari.
Proprio come era accaduto a me.
Ora potevo solo stringermi nel cappotto di Jim e pregare Dio che il suo spirito avesse trovato la pace che meritava.

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